Se ripenso alla mia infanzia, ricordo luglio come un mese infinito: niente asilo o scuola, oratorio estivo terminato, vacanze ancora lontane all’orizzonte, genitori al lavoro.
Sono cresciuta con i miei adorati cugini, e ricordo che in estate ce ne inventavamo di tutti i colori per ammazzare il tempo.
Nonostante non ci mancasse per nulla l’inventiva e fossimo talvolta anche troppo iperattivi, ricordo che capitavano delle giornate dove anche la fantasia si lasciava sopraffare dal caldo e ce ne restavamo lì seduti sul balcone con le gambe ciondolanti infilate nella ringhiera ad aspettare che cadesse un meteorite dal cielo per svoltarci la giornata.
Per Niccolò le cose sono un tantino diverse.
L’asilo che frequenta è infatti aperto fino a fine luglio e, nonostante la percentuale dei presenti sia drasticamente ridotta per via delle vacanze, lui è felicissimo di andarci perché ritrova parte dei suoi amici con cui giocare e, ovviamente, perché ognuno ha più disponibilità di giochi per sé stesso e più attenzione da parte delle insegnanti.
Luglio inoltre è un mese prettamente ludico, dove le attività didattiche sono ridotte e dove ci si diverte in cortile anche grazie ad alcune attività acquatiche.
Insomma, luglio per lui è spassoso.
Tuttavia, per dare un po’ di brio e regalare a lui e a tutti i compagni una mattinata diversa, ho proposto allo staff di farmi carico di organizzare un Summer Party interamente a tema Polaretti [i mitici ghiaccioli realizzati con vero succo di frutta, dell’azienda dolciaria Dolfin], dedicato a tutta la Kindergarten (la scuola materna – Niccolò frequenta una scuola in lingua inglese, English Gate School).
Se pensate che organizzare un Summer Party sia un’idea folle ed impegnativa oltre che esosa, sappiate che vi sbagliate di grosso.
Una volta procurato l’occorrente e stabilito il giorno del party, infatti, mi è bastato portare un tavolo nel cortile della scuola e dopo venti minuti tutto era pronto per accogliere gli entusiasti bambini che sbirciavano i preparativi dalla finestra.
Ecco cosa vi occorre per un Summer Party:
- tovaglia, bicchieri, piatti e tovaglioli
- qualche decorazione di carta e delle girandole colorate
- palloncini a volontà
- bolle di sapone
- qualche gadget da regalare ai bambini come stickers e tatuaggi
- qualcosa di fresco da gustare dopo i giochi: gli iconici Polaretti
Sono tutti articoli reperibili con estrema facilità al supermercato e con un costo contenutissimo.
Dovete poi scegliere la location ma, se avete un giardino privato o un cortile, siete a cavallo.
Altrimenti, anche il parco giochi è un luogo ideale.
Allestire il party è stato semplice e veloce, anche perché vi confesso di aver curato l’estetica fino ad un certo punto immaginandomi l’esercito di bambini che stava per riversarsi su quel tavolo facendolo durare meno di un battito di ciglia.
Invece i bambini sono stati meravigliosi, bravissimi, al di sopra di qualsiasi aspettativa ed il merito va certamente alle insegnanti, punto di riferimento fondamentale per loro all’interno delle dinamiche scolastiche. Della serie… è proprio vero che i bambini fuori casa sono degli angeli ed è in casa che danno il loro peggio.
Inutile dirvi che avevano tutti un unico tarlo che li tormentava: ma i Polaretti quando si possono mangiare?!
E allora via alle attività di gruppo della morning routine e via anche ai giochi di squadra, così da poter dare a ciascuno il meritato Polaretto!
I momenti più coinvolgenti del Summer Party e che vi consiglio caldamente sono stati:
- il circle time con le songs che i bambini cantano abitualmente in classe la mattina
- la staffetta del pinguino (essendo un Polaretti Party, il personaggio del pinguino era d’obbligo), dove ogni bambino doveva correre fino alla base e tornare indietro passando il pinguino al compagno successivo
- il Polar Tattoo time, ovvero l’attesissimo momento dei tatuaggi!
Infine foto di gruppo della Kindergarten e, finalmente, i Polaretti in tutte le loro varianti di gusto!
Non penso occorra dirvi che tutti i bambini sono stati felicissimi del Summer Party e sono tornati a casa contenti con la loro tazza ricca di gadget e degli immancabili Polaretti.
Insomma, festa riuscita.
Anzi, Polaretti Summer Party riuscito!
[Ringrazio davvero di cuore English Gate School di Cantù per aver accolto con entusiasmo la mia idea e per aver reso il Polaretti Summer Party un meraviglioso momento di condivisione e di felicità per tutti i bambini della Kindergarten e della Nursery!]
Post in collaborazione con Polaretti Dolfin