Devo ammetterlo, a me stessa ancora prima che a voi.
Da quando la mia famiglia si è allargata con l’arrivo di un figlio, le mie preoccupazioni sono aumentate a dismisura.
E devo anche ammettere che la mia percezione dei pericoli e dei rischi è cresciuta in maniera esponenziale.
Prima davo poco peso a molte cose, consideravo le fatalità come distanti anni luce dalla mia vita, convincendomi sempre che tanto a me certe cose non sarebbero mai potute accadere.
Ora invece sono molto timorosa sotto tanti aspetti: in auto, ho mille occhi anche quando a guidare è mio marito; non sono più in grado di scherzare sulla salute e, se prima per un dolore improvviso mi sarei fatta due sane risate considerandolo una conseguenza di qualche bagordo di troppo, ora scatto sull’attenti, ed entro in modalità allarme.
Credo infatti che una delle prerogative primarie di qualsiasi genitore sia quella di proteggere i propri figli, ad ogni costo.
Ho imparato a prendere maggiore consapevolezza dei pericoli e ad accettare come possibili anche quelle avversità che ovviamente vorrei non entrassero mai a far parte della mia vita e di quella della mia famiglia.
Ed è per questo motivo che mi sono rassegnata ad assecondare un timore ormai sempre più reale (anche se spero il più remoto e lontano possibile, magari anni luce oltre Plutone) e ad acquistare una assicurazione sulla vita, con tutte le corna e gli spergiuri del caso ma con la convinzione che fosse la cosa giusta da fare, per amore di mio figlio.
Ho così acquistato, toccando ferro con una mano e incrociando le dita con l’altra, l’assicurazione sulla vita iLife di Genertellife, la prima compagnia diretta vita in Italia nonché compagnia assicurativa diretta del Gruppo Generali, perché non è solo una assicurazione sulla vita destinata a proteggere con un capitale lo stile ed il tenore di vita del nucleo familiare beneficiario nel caso in cui io tirassi le cuoia in un tragico incidente domestico con il cavo elettrico dell’asciugacapelli, ma è anche una assicurazione sulla vita che si prende cura dell’assicurato con un programma gratuito di prevenzione della salute chiamato Care Program che include un check-up medico ogni due anni (che comunque non mi salva dal cavo elettrico dell’asciugacapelli ma magari mi aiuta a prevenire un infarto con delle analisi del sangue gratuite), e in più permette di risparmiare dal 10 al 20% del premio.
È una polizza dunque che si prende cura dell’assicurato con un programma di prevenzione, senza limitarsi a garantire la sicurezza prettamente limitata all’aspetto economico a beneficio della famiglia.
Tra l’altro, e questo l’ho scoperto per caso, fino al 31/03/2017 è attivo il concorso #ProtectYourLife per chiunque acquista un’assicurazione vita iLife di Genertellife. I primi 350 clienti riceveranno un buono Amazon del valore di 50€ da spendacciare prima di morire folgorati dal cavo elettrico dell’asciugacapelli (io ci ho preso un asciugacapelli nuovo, non sto scherzando). Tutti gli altri clienti parteciperanno all’estrazione finale di altri dieci buoni Amazon.
Effettuare il preventivo online è semplicissimo, bastano trenta secondi e in due mosse avrete sotto gli occhi le informazioni che vi interessano e che riceverete un minuto dopo anche via e-mail.
Provateci anche voi su iLife.
Le scelte che facciamo ogni giorno influiscono, nel bene e nel male, sulla vita e sul futuro delle persone che amiamo.
Io ho scelto con coscienza, con la speranza che non ci sia mai la necessità di dover far fronte ad una simile situazione ma con la certezza e la consapevolezza di garantire, in tal caso, un concreto appoggio a chi amo.
[Ho già spiegato a mio marito che il beneficiario è Niccolò, per cui non dovrei rischiare che mi faccia fuori simulando un incidente!]
La presente comunicazione è finalizzata al collocamento di contratti assicurativi. Prima della sottoscrizione leggere il Fascicolo Informativo su www.genertellife.it.