E’ stata una bellissima sorpresa, non me lo aspettavo.
Ho aperto il blog per gioco e la passione con cui mi seguite mi stupisce sempre di più, ogni giorno che passa.
Oggi voglio condividere con voi la bellissima intervista che mi vede protagonista e che trovate sul blog Passionemamma!
Eccola qui.
“Insolitamentemamma blog, intervista a Silvia Cattaneo: storia di una mamma ironica”
È online da pochi mesi Insolitamentemamma, il blog di Silvia Cattaneo, ma ha già conquistato parecchi lettori. Il punto di forza di questa mamma? L’ironia e auto ironia, con la quale riesce a mettere nero su bianco post sempre originali e divertenti, che mostrano un punto diverso dal solito sulla maternità. Avere un figlio non è sempre facile ma con la giusta dose di determinazione, pazienza e simpatia l’impresa può rivelarsi un gioco da ragazzi. Proprio come insegna Silvia, una mamma divertente, una mamma insolita dalle altre.
1. Quando e perché hai deciso di aprire Insolitamentemamma?
Ufficiosamente ho aperto il blog il 31 dicembre 2015, mentre mi si asciugava lo smalto che stranamente ero riuscita a mettermi per festeggiare il Capodanno. Ufficialmente, invece, l’8 marzo 2016, ovvero quando finalmente sono riuscita a mettere online l’attuale versione del blog che ho realizzato da sola, con tanta fatica e tanti momenti d’isteria allo stato puro. Ho deciso di farlo esclusivamente grazie alla spinta ed ai suggerimenti di moltissime persone che, a quanto pare, non vedevano l’ora di leggere qualcosa di più articolato rispetto alle didascalie che solitamente colorano le mie foto su Instagram.
2. Il blog ti ha cambiato la vita?
Assolutamente no. Continuo a fare la vita di sempre e, se così non fosse, probabilmente rallenterei perché vivo il blog come una piacevole valvola di sfogo e non come un lavoro a tutti gli effetti. Ci tengo a conservare la mia normalità e la mia monotona (si fa per dire) vita attuale.
3. Come riesci a gestire la vita di mamma e quella di blogger?
La mia vita da blogger è strettamente connessa alla mia vita da mamma: se non avessi avuto Niccolò, il blog non sarebbe mai esistito. Tutto ruota intorno al mio “essere mamma” e, considerando che la maggior parte delle persone che mi seguono lo fanno esclusivamente perché simpatizzano per il Nic (mio figlio), è lapalissiano che senza di lui non mi si filerebbe nessuno e la mia pagina Instagram sarebbe un deserto africano.
4. Che rapporto hai con i lettori?
Se esiste Insolitamentemamma è esclusivamente grazie a loro, e infatti non perdo occasione di ringraziarli. Non mancano i momenti di attrito, certo, ma quelli vanno attribuiti ai miei fortunatamente pochi detrattori, ovvero coloro che mi leggono per il dispiacere di farlo e per l’unico scopo di attaccarmi senza motivo. Ma ho imparato a lasciar correre: leggo, mi faccio una risata, cancello e vado avanti. La vita è troppo divertente per perdere tempo con tanta pochezza di spirito.
5. Il tuo blog si distingue per l’ironia dei tuoi post: quanto è importante per una mamma sapersi prendere in giro?
Nel mio caso tantissimo e lo trovo, in un certo senso, terapeutico. Mi è rimasta la pancia a budino per la gravidanza? Scrivo un articolo per autoconvincermi che non è così malaccio e per dare supporto morale a chi ha il mio stesso problema. Mio figlio non dorme da una settimana? Sorrido pensando che c’è chi non dorme da due anni. Mio figlio si sfracella contro la porta? Appurato che non sta morendo, scatto una foto ricordo per rassicurare le altre mamme: le porte non uccidono. E così via. Divertente, no?!
6. Le idee per i tuoi post nascono grazie al tuo bambino o hai altre fonti di ispirazione?
Ni. Avendo chiamato il blog Insolitamentemamma era inevitabile che fosse incentrato sulla maternità e sulla puericultura. Ma mi piace trattare anche argomenti di attualità e scrivere recensioni. Diciamo che Insolitamentemamma è un diario personale in cui racconto il bello e a volte il brutto delle mie esperienze di vita.
7. Mi ha molto colpito il post nel quale parli della tua esperienza di fare insieme matrimonio e battesimo: quali sono i vantaggi di una scelta del genere?
Il Battrimonio (lo abbiamo chiamato così) è stato una figata. Zero colpi di testa, stress ridotto, spese contenute e tanto divertimento. Lo consiglio a chiunque abbia uno o più figli, il desiderio di sposarsi in maniera intima e discreta e le capacità organizzative o la voglia di un procione in letargo come me.
8. Oltre a un figlio hai anche un cagnolino: com’è la convivenza tra due cuccioli?
È l’ottava meraviglia del mondo. Potrei aprire un capitolo sull’argomento ma sto tirando l’intervista per le lunghe. È un’emozione incredibile ed una gioia immensa, punto.
9. Quanto è determinante per il blog la vicinanza di tuo marito?
È importante dal punto di vista del supporto logistico in quanto mi fa molto piacere quando mi accompagna nelle trasferte, è di aiuto nella decisione di accettare o meno determinate collaborazioni ed è importante quando mi aiuta a leccare le ferite dopo qualche stupido attacco. Per il resto, la sua presenza non influisce in alcun modo sulla vita del blog e sono felice di questo.
10. Quali sono i prossimi obiettivi di Insolitamentemamma?
Domanda difficile. Sto cominciando a raccogliere i frutti del lavoro svolto finora e spero, un giorno, di diventare grande. O comunque di crescere almeno un pochino, dai!
Ringrazio davvero di cuore tutto lo staff di Passionemamma per questa splendida opportunità!