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Cortesie per gli ospiti: dettagli che fanno la differenza quando si vive con un cane

Ho un cane.

Il mio cane perde peli ovunque.

E puzza di formaggio.

Lo porto spesso a lavare, insaponare, lucidare e profumare come una nuvola di borotalco ma l’idillio dura un solo giorno e quello dopo ricomincia già a puzzare uguale a prima perché passa intere giornate a leccarsi.

Io ormai ci ho fatto il naso ma non vi nego che, quando aspetto ospiti a casa per una chiacchierata o una cena in compagnia, metto in atto una serie di strategie per accoglierli in un ambiente confortevole e privo di spiacevoli sorprese olfattive e visive, fermo restando che casa mia è sempre dignitosa e in ordine e che spesso quella per i cattivi odori è soltanto una mia fissazione.

Ma sono una persona molto precisa e ci tengo a non fare brutta figura davanti ai miei invitati.

Anzitutto non sono un’amante delle improvvisate per cui di solito ho almeno due o tre ore di tempo per rassettare tutto prima che arrivino gli ospiti.

Il primo step è ovviamente quello di pulire casa perché si sa che una casa pulita ed ordinata equivale già di per sè ad una casa accogliente ed ospitale.

Il secondo step è quello di trascinare Slash in veranda e spazzolarlo alla grandissima con il famoso cardatore, quello che toglie anche i peli che non esistono impedendo al pavimento di trasformarsi nuovamente in una distesa di fluttuanti peli bianchi in uno schiocco di dita.

Dopodiché mi do da fare per decorare la casa con qualche fiore fresco reciso e messo in un bel vaso (basta anche una semplice ortensia o una rosa rossa per scaldare l’atmosfera), anche se da quando la scorsa settimana ho partecipato durante la presentazione del nuovo Air Wick Pure ai Bagni Misteriosi di Milano al laboratorio creativo di Silviadeifiori® per la realizzazione di centrotavola con rami e fiori freschi ho deciso che non potrò più farne a meno.

Ho infatti scoperto che bastano pochi minuti e pochi piccoli trucchi ed accorgimenti per realizzare un centrotavola sorprendente e duraturo (il mio svetta ancora vigoroso sul tavolo del soggiorno dopo una settimana esatta) che darà alla tavola un aspetto splendido e curato.

Quando tutto è ormai pronto per accogliere gli ospiti che stanno per arrivare, avvolgo Slash e il suo cuscino in una nuvola di profumo al talco per neutralizzare qualsiasi cattivo odore.

Il tocco finale, poi, lo do alla casa con qualche vaporizzata del nuovo Air Wick Pure, le cui dolci note mi hanno piacevolmente colpita durante l’evento di presentazione di cui vi accennavo sopra e che me ne ha fatto apprezzare le armonie floreali.

Si tratta di una novità, la prima linea di deodoranti per ambienti senza acqua aggiunta e dunque in grado di neutralizzare gli odori, con una tecnologia ad aria compressa più sostenibile per l’ambiente.

Il mio preferito è il flacone azzurro, Profumo di Primavera, seguito dal fucsia Fiori di Ciliegio per concludere con il flacone arancione che racchiude le note di Agrumi del Mediterraneo, forse il più particolare dei tre.

Per rendere la propria casa accogliente e godersi la serata in compagnia degli ospiti, dunque, è sufficiente una nota floreale nell’aria e qualche fiore in tavola, magari con qualche candela accesa a scaldare l’atmosfera.

Poi, certo, l’importante è divertirsi e per quello sono sufficienti gli amici giusti. 

Ma se la casa profuma di buono è tutta un’altra storia. 

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